Bijlage No. 2 Bij no. 3505
Bijvoegsel bij een brief van Ch. Marini dd. 25 maart 16381.

Di Coira alli 26. di Febr. st. v. 1638.

Mercore p.mo passato arrivò qui il s.r conte Ant.o Biglia2 Milanese, amb.e destinato in q. te parti in nome di s.m. cattolica: il suo alloggio si va preparando nella casa del prevost in Vescovato3, nel qual luogo vi farà dimora qualche tempo: Dio voglia che le sue operationi siano fruttiffere à beneficio di q.to paese.

Il giorno doppo il suo arrivo comparse in consiglio, nel qual luogo fece le sue propositioni alle leghe in nome di S. Ecc.za il s.r marchese di Leghanes4, le quali in sostanza contengono; che havendo d.a Ecc.za inteso da' ministri delle leghe, qual m.te il duca di Veimar5 vadi a mira d'avanzar più oltra con la sua armata, forsi à dissegno di perturbar q.to paese cosi per prevenire a qualunque tentativo potesse occorrere, hà mandato qui il sudetto sig.r conte per provedere à quanto connoscerà esser bisogno, si per danari come per far levata di gente, accio il paese sia ben assicurato d'esser provisto d'ogni buona diffesa.

In oltre dimandò anche licenza, di poter andar à veder in che stato si trovano li forti al ponte del Rheno et Steig, a cio trovando essergli bisogno di nuova fabrica per meglio assicurarli, gl'haverebbe provisto d'ogni necessaria proviq.e, onde n'hebbe ogni grata audienza, et ringratiam.to verso S. Ecc.za nel mostrarsi cosi affettuoso a beneficio et difesa di q.ti posti.

L'istesso giorno partí poi il s.r colonello Guler6 per andar al forte del Reno per radunar la sua militia et tenerla ben a la testa, per ben rapresentarsi al arrivo ivi desso s.r amb.re, il quale arrivo fuori il 3.o giorno accompagnato dalli ss.ri collonelli Gianazzi7, Molina8, Rosciolo9, con altra comettiva, e doppo haver

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Vi soggiongo, come la nova qui comparsa domenica pass.a al s.r Borgamaster Finner10 et ad'altri ss.ri si, come fù subito rappresentata al s.r coll.o Gianazzi mentre con altri comitati andò al amb.re istesso, nel punto ch'erano per andar apranso della volta et fatto d'arme sequito tra Veimar et imp.li; nelli contorni di Basilea et Rinfelda, con la peggio delli imp.li: tanto più per la prigionia fatta del generale Joh. de Verth11, generale Savelli12 et Sperreiter13, ha causato a q.ti ss.ri plenipotentiarij malinconia non poca, tanto più per il dubio ne venghi à conseguir maggior ingresso.

Tal nova rapporterà ìl s.r coll.o Gianazzi hoggi a Chiavenna, la quale sarà causa, d'aggravar íl timore che già è entrato alli Chiavennaschi, sopra la gelosia del Veimar.